Da tempo cercavo un soggetto che avesse anche un risvolto sociale, quando per caso sono venuto a conoscenza del progetto Desiderio di vita indipendente, proprio dove vivo, a Bracciano. Sono stato accolto con entusiasmo e si è instaurato sin da subito un reciproco rapporto di fiducia: per diversi mesi sono stato con loro a condividere le attività che si svolgono presso il Trifoglio.
Qui si incontrano ragazzi e ragazze con difficoltà varie che sotto la guida attenta degli operatori effettuano attività collettive, divertenti e formative: motoria, cucina, arte, teatro e tante altre.
L’obiettivo è quello di far raggiungere agli utenti il maggior livello di autonomia possibile, nei limiti delle loro capacità individuali. Per me è stata un’occasione di crescita personale che mi ha fatto scoprire persone straordinarie che lavorano col cuore, genitori coraggiosi che combattono per i loro figli, ragazzi che con le loro difficoltà sono capaci di sentire e dire cose attraverso canali comunicativi inusitati. Un percorso durato sei mesi, migliaia di scatti e una maggiore consapevolezza delle diverse forme della gioia di vivere.